32015Feb
PRESSO IL NOSTRO CENTRO TRATTAMENTI CON ONDA D’URTO

PRESSO IL NOSTRO CENTRO TRATTAMENTI CON ONDA D’URTO

L’Onda d’urto (O. U.) è definita come un’onda acustica ad alta energia caratterizzata, sul fronte d’avanzamento, da una pressione in grado di passare, in frazioni di nanosecondi (10-9), da valori atmosferici (1,01- 1,02 Bar) fino a valori estremamente elevati (100-1000 Bar), per poi ritornare ai livelli di partenza dopo una fase negativa.
La sua velocità di propagazione è in funzione del mezzo nel quale si trasmette (impedenza acustica) e dell’intensità dell’onda; conoscendo questi dati, è possibile calcolare lo spessore del fronte d’onda che è definito come lo spazio tra il punto in cui si è raggiunta la massima ampiezza pressoria e quello in cui prevale nuovamente la pressione atmosferica. Strutture quali le pareti cellulari, il cui spessore è valutabile a livello molecolare, sono quindi sottoposte a gradienti pressori elevatissimi al transito delle O.U. L’impedenza acustica è definita come la resistenza opposta da un tessuto all’avanzata dell’O.U.; essa varia in relazione alla densità del tessuto ed influenza la velocità di propagazione dell’onda.

Gli impulsi pressori prodotti dalle O.U. sono capaci di indurre, a livello delle zone colpite:

  • riduzione della flogosi locale;
  • neoformazione di vasi sanguigni;
  • riattivazione dei processi riparativi.

Indicazioni per la terapia ad onde d’urto

  • Pseudoartrosi / mancato consolidamento delle fratture
  • Tendinite degenarative e/o calcifica della spalla
  • Tendinopatie inserzionali croniche es. epicondiliti, epitrocleiti (gomito del “tennista” o del “golfista”)
  • Fascite plantare e spina calcaneare
  • Tendinite inserzionale achillea
  • Tendinite della zampa d’oca
  • Tendinite rotulea (anche nelle tendinopatie in ginocchia operate di ricostruzione del legamento crociato anteriore con parte del tendiine rotuleo)
  • Pubalgia
  • Borsite trocanterica
  • Osteonecrosi asettiche ( aree di necrosi ossea)
  • Sindrome della cresta tibiale ( dolore a carico della tibia in sportivi o ballerini per sovraccarico funzionale)



Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *